Sollevamento di un Seno caduto e/o svuotato che si trasformerà in alto, sodo e proiettato con un Filo di Sospensione chirurgico permanente
Molte donne che in gioventù presentano un seno alto, tonico e pieno, col passare degli anni oppure dopo una gravidanza sviluppano purtroppo una ptosi mammaria, ossia una caduta dei tessuti con conseguente abbassamento del complesso areola – capezzolo (CAC).
I motivi del rilassamento del seno possono essere molteplici: allattamento in primis, ma anche un forte dimagrimento e la fisiologica perdita di tono ed elasticità della pelle causata dal passare degli anni.
L’unico rimedio alla sua caduta è un intervento di MASTOPESSI che significa letteralmente “fissare il seno” nella sua sede originale, riproiettando il polo superiore della mammella e riposizionando il capezzolo alla sua altezza ottimale, ovvero 18 – 20 cm dal giugolo (manubrio dello sterno).
LA SOLUZIONE AL SENO CADENTE
La chirurgia estetica adotta diverse tipologie di mastopessi, scelte di caso in caso in base all’importanza della caduta, al tipo di tessuto della paziente e alla richiesta specifica. La ricerca non cessa tuttavia di cercarne sempre di migliori, che diano risultati il più possibile naturali ma siano al contempo meno invasive e con cicatrici ridotte.
La tecnica più utilizzata per una caduta leggera si chiama ROUND BLOCK, e consiste nell’eliminare la cute in eccesso attorno al capezzolo riposizionare il complesso areola – capezzolo a 18-20 cm risollevando cosi l’intera mammella. A questa tecnica, il Dottor Novelli ha affiancato con risultati eccellenti l’uso di fili di sospensione permanenti, che inseriti sottocute in centri concentrici rispetto all’areola, permettono il sollevamento del seno e una maggiore proiezione evitando in molti casi la tradizionale mastopessi.
COME FUNZIONA IL FILO DI SOSPENSIONE
Il filo chirurgico permanente utilizzato è un monofilamento di silicone rivestito da poliestere, usato già da anni in chirurgia, con una totale tollerabilità da parte dell’organismo. è assolutamente impalpabile e invisibile una volta inserito nel tessuto sottocutaneo. Le sue proprietà elastiche e di resistenza annullano totalmente i fastidi e i dolori che normalmente seguono un intervento chirurgico classico con ferite più estese quindi, oltre a essere poco doloroso e meno invasivo, permette un recupero rapidissimo. Ritorno alla vita sociale e/o lavorativa dopo 48 ore.
INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI
In molti casi clinici Il Dottor Novelli applica questa tecnica chirurgica come alternativa alle protesi mammarie, se associata alla procedura di LIPOFILLING “che permette l’espianto di tessuto adiposo da una specifica zona del corpo e il reimpianto dello stesso all’interno della mammella”.
La conizzazione del seno cosi ottenuta, migliora infatti la proiezione della mammella, che apparirà più piena e tonica grazie ai fili di sospensione e un effettivo aumento di volume, con l’inserimento di tessuto adiposo (lipofilling).
È anche giusto ribadire che il filo non è indicato su mammelle molto ptosiche per le quali è ancora suggerito l’utilizzo di una mastopessi classica con incisione verticale o a T rovesciata.
Grazie alla minima invasività della tecnica è possibile nel corso degli anni, qualora necessario, aggiungere un filo a quelli già inseriti, per compensare il naturale processo d’invecchiamento.
ANESTESIA: Locale con sedazione
DURATA: 45/120 minuti
RECUPERO: 24/48 ore
COSTO: 3800 – 5800 più spese di struttura chirurgica