Le dimensioni del seno spesso dipendono da fattori genetici, dalla quantità di ormoni circolanti (estrogeni) e dalla costituzione corporea.
Talvolta un seno eccessivamente voluminoso può risultare fonte di imbarazzo e di impedimento anche durante svolgimento di attività e gesti quotidiani.
Tuttavia esistono delle tecniche in medicina estetica che consentono alle pazienti di ridurre il volume del seno in eccesso (ipertrofia mammaria) attraverso il cosiddetto intervento di mastoplastica riduttiva.
Esso rappresenta l’intervento di chirurgia estetica per eccellenza che consente di ridurre i seni troppo grandi.
Dopo una visita preventiva si stabiliscono le modalita’ di intervento.
Durante l’esecuzione di questo intervento il chirurgo plastico elimina essenzialmente i tessuti adiposi , poi quelli ghiandolari e parte del rivestimento cutaneo che costituisce le mammelle.
Nello step successivo si preoccuperà di rimodellare l’area dei capezzoli e dell’areola.
In genere questa operazione e’ destinata alle donne, ma può essere eseguita anche su pazienti di sesso maschile che prende la denominazione di Ginecomastia.
La mastoplastica riduttiva ha principalmente uno scopo estetico, ma non solo, un seno troppo voluminoso può essere motivo di fastidio, oltre che limitare la vita di tutti i giorni, soprattutto durante attività sportive, talvolta può essere persino doloroso.
RAGIONI PER CUI RICORRERE ALLA MASTOPLASTICA RIDUTTIVA
– Dolori cronici e localizzati, dovuti al peso eccessivo delle mammelle, in zone come: schiena , spalle e collo.
– Profondi solchi lasciati sulle spalle dalle spalline del reggipetto: un seno grande genera una forte pressione all’interno del reggiseno.
– Imbarazzo dovuto alla propria immagine, che può risultare poco armoniosa e sproporzionata.
– Difficolta’ durante lo svolgimento delle più comuni attività sportive (jogging, nuoto…)
– Difficolta’ a reperire abbigliamento adeguato.
– Difficolta’ durante il sonno, causate dal seno troppo ingombrante che impedisce una posizione comoda ai fini del riposo notturno.
IL CANDIDATO IDEALE:
La mastoplastica riduttiva può essere eseguita su pazienti di ogni eta’, anche ragazze molto giovani, purché abbiano completato le fasi della pubertà.
E’ importante prima di sottoporsi a questo tipo di operazione , fare un’analisi accurata della storia clinica del paziente, oltre che eseguire alcuni esami di laboratorio tra cui la mammografia.
CONSIGLI PRE-OPERATORI
– Informare il medico chirurgo di qualsiasi eventuale terapia farmacologica (antinfiammatori, cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc).
– Sospendere l’assunzione di farmaci contenenti acido acetilsalicilico e terapie anticoagulanti nelle due settimane che antecedono l’operazione.
– Eliminare o ridurre il fumo almeno una settimana prima di sottoporsi all’intervento.
– Segnalare subito l’insorgenza di raffreddore, mal di gola, tosse, eruzioni cutanee ecc.
– Segnalare un eventuale stato di gravidanza.
Inoltre si consiglia al paziente di organizzarsi con un accompagnatore o persona di fiducia che possa assisterlo a casa il giorno dell’intervento.
La durata dell’intervento e dell’osservazione postoperatoria sono variabili, pertanto la persona incaricata, dovrà attendere sino al momento delle dimissioni, garantendo assistenza fino al giorno seguente.
Astenersi da altri impegni, anche minimi sia nel giorno dell’intervento che il giorno successivo.
La sera che precede l’operazione pasti frugali e moderati, privi di alcolici.
Rimuovere ogni tipo di protesi (dentarie, acustiche, lenti a contatto…) ed ogni oggetto metallico (gioielli, piercing, ecc…)
ALLA VIGILIA DELL’INTERVENTO
– un lavaggio accurato, capelli compresi, la rimozione di smalto da mani e piedi, depilazione delle ascelle e nelle zona pubica, se lo richiede il tipo di intervento.
– acquistare i farmaci prescritti per l’operazione.
– cominciare la terapia antibiotica indicata in ricetta secondo i tempi prestabiliti.
POST-OPERATORIO
Durante il decorso postoperatorio il/la paziente potrà avvertire dolori molto intensi al seno, una reazione del tutto normale, che si può attenuare con la somministrazione di antidolorifici, dietro ricetta medica.
Il seno per le prime settimane apparirà gonfio e costellato di ecchimosi, che lentamente svaniranno. Per i primi mesi si consiglia l’uso esclusivo di reggiseni sportivi.
LE FASI DI RIPRESA
Per almeno un mese e’ sconsigliato il normale reggiseno, che verra’ sostituito con un reggipetto sportivo.
Si potra’ riprendere la regolare attivita’ lavorativa, una volta trascorse 2/4 settimane dall’intervento, a seconda del lavoro che si svolge.
Lo sport potrà essere praticato non prima di 6 settimane.
La guida e’ sospesa fino a quando la cintura di sicurezza non cessera’ di recare fastidio.
RISULTATI E VANTAGGI
I risultati saranno ben visibili dopo 6 mesi, quando anche i segni e le cicatrici più evidenti saranno svaniti.
La mastoplastica riduttiva rimane un’intervento sicuro ed efficace per migliorare il proprio aspetto. Il recupero e’ molto veloce in quanto la paziente, pur convalescente, beneficia subito di un piacevole senso di leggerezza.
Anestesia: generale
Durata: 90 min – 4 ore
Ricovero ospedaliero: dai 2 ai 4 giorni
Recupero: 2-4 settimane
Costo: