ED INFILTRAZIONE TUMESCENTE NEL PROFILO POSTERIORE CORPOREO
La lipoaspirazione rappresenta la tecnica più diffusa in medicina estetica.
Questa tecnica ci consente di rimodellare glutei e profilo corporeo posteriore.
Grazia e sensualita’ femminile dipendono proprio dalla presenza di profili curvilinei.
Lipoaspirazione, protesi ed innesti cutanei sono tra gli strumenti indispensabili per modellare le curve e conferire al corpo femminile i caratteri sopra citati.
Al giorno d’oggi non si può parlare di chirurgia del profilo superiore senza considerare la lipoaspirazione.
La tecnica della lipoaspirazione e’ anche denominata liposcultura, il cui termine e’ stato coniato dal medico chirurgo francese Pierre Fournier.
Questa tecnica si prefigge di “scolpire” letteralmente” il corpo.
In primo luogo viene esaminato e studiato l’intero profilo corporeo al fine di identificare quali siano le regioni che richiedano interventi di liposuzione e quelle che invece possono beneficiare di un autolipotrapianto.
L’esecuzione di questi tipi di interventi richiede ovviamente la massima attenzione e serietà.
Per questo sono state stilate dieci regole d’oro che un bravo chirurgo estetico deve scrupolosamente osservare:
– eseguire un disegno pre-operatorio con il paziente sempre in posizione eretta.
-identificare in anticipo le zone d’intervento per mezzo di incisioni cutanee
– assumere un approccio ampio e circonferenziale
– adottare la tecnica di infiltrazione tumescente a base di lidocaina – adrenalina – liquidi, sempre in presenza di un anestesista esperto che valuterà, se applicare anestesia locale o generale.
– il paziente sempre adagiato in posizione congeniale al chirurgo per consentirgli di intervenire in totale sicurezza.
– avvalersi di cannule lunghe (più di 35 cm), solo in fase iniziale impiego di cannule sottili
– garantire il drenaggio di fluidi con appositi cateteri.
– a fine intervento applicare medicazioni compressive.
– massima conoscenza delle principali tecniche di innesto di grasso.
– valorizzare sempre la zona delle natiche.
Le incisioni costituiscono uno degli aspetti cardine della liposcultura.
Le incisioni posizionate nelle pieghe naturali vanno disegnate nella fase pre-operatoria con la paziente in posizione eretta per poi successivamente verificare la corretta posizione quando la paziente e’ distesa, valutando la qualita’ delle cicatrici a distanza.
Nell’area dorsale invece e’ bene evitare incisioni multiple.
Il chirurgo dovrà’ sempre tenere a mente che il corpo umano e’ assimilabile ad un cilindro, pertanto è consigliato un approccio circonferenziale, trattando il paziente da entrambi i lati, fronte e retro.
Questo approccio consentira’ l’enfasi delle linee curve del profilo corporeo.
Accanto alla comune lipoaspirazione esiste un’altra tecnica, che presenta numerosi benefici: si tratta dell’ Infiltrazione tumescente. L’aggettivo tumescente e’ di origine latina dal verbo “tumescere” che significa gonfiare. Con l’espressione “infiltrazione tumescente” , introdotta da Jeffrey Klein nel 1987, si indica una nuova tecnica di aspirazione infiltrativa, in anestesia locale.
L’anestesia locale infatti rappresenta uno dei benefici primari di tale tecnologia.
Questa tecnologia a differenza delle più tradizionali comporta una netta riduzione delle perdite ematiche anche durante l’asportazione di volumi significativi.
Gli elementi che costituiscono l’infiltrazione tumescente sono: lidocaina, adrenalina e liquidi.
Per eseguire questa tecnica e’ necessario avvalersi di un anestesista capace, disporre di un’ottima conoscenza della farmacologia e dei componenti di infiltrazione al fine di rendere l’intervento efficace e sicuro per tutti.
In conclusione si può affermare che la lipoaspirazione o liposcultura e’ un intervento di chirurgia estetica all’avanguardia che permette una ridefinizione delle forme corporee attraverso la rimozione localizzata delle cellule adipose. La tecnica e’ meno invasiva e traumatica rispetto alla liposuzione. E’ pero’ importante ricordare che non si ricorre a questa tecnologia per ottenere un rapido dimagrimento, essa non e’ un sostituto di attività fisica o corretta alimentazione, né terapia per contrastare il sovrappeso. Si consiglia sempre una visita presso uno studio medico qualificato e competente.