Generalmente i pazienti che si sottopongono ad operazioni di addominoplastica sono donne il cui obiettivo e’ ottenere un rimodellamento del tronco, spesso integrando interventi a cosce e mammelle che hanno perduto la loro tonicita’ per ottenere un risultato più uniforme.
Al fine di conseguire tale esito e’ indispensabile l’associazione della lipoaspirazione all’intervento di addominoplastica.
IN COSA CONSISTE?
La lipoaspirazione viene eseguita soltanto nelle regioni limitrofe alla resezione del lembo, riducendo al massimo le cicatrici, con risultati molto soddisfacenti.
Si impiegano cannule sottili secondo il metodo tradizionale, oppure ci si avvale di un’apparecchiatura automatica in grado di garantire il rimodellamento delle forme e della silhouette, in base ai parametri del chirurgo plastico.
Il disegno preparatorio si esegue un giorno prima dell’intervento .
Alcune aree vengono sottoposte a lipoaspirazione mediante un’incisione addominale aperta, mentre altre a sutura quasi completata.
Ai pazienti che presentano un tessuto adiposo eccessivo, si consiglia di optare per un piano chirurgico in due step distinti proprio per ottenere un risultato migliore.
In questo caso si comincia con una lipoaspirazione e si invita il paziente a seguire una dieta alimentare ferrea e bilanciata , al fine di perdere peso.
Trascorsi 3 mesi dall’intervento di lipo, si può finalmente concludere la procedura con il secondo passaggio chirurgico, che prevede la resezione in blocco, più eventuali ritocchi sulla prima operazione.
Solitamente l’intervento di lipoaspirazione viene eseguito con cannule da 3,5 e 4mm.
Il volume aspirato viene stabilito secondo la morfologia del paziente ed in base ai criteri del medico operante.
POST-OPERATORIO
Ad intervento concluso e’ consigliato l’impiego di una guaina elastica e contenitiva per circa due mesi.
Qualora si presentassero fenomeni cutanei semi-permanenti come ecchimosi, si sconsiglia l’esposizione solare, proprio per l’alta percentuale di rischio di contrarre macchie cutanee che determinino una pigmentazione difforme e poco gradevole alla vista.
Per un ottimo decorso post-operatorio ben vengano massaggi e linfodrenaggi, in quanto favoriscono la ripresa e sono complementari per una buona e rapida guarigione.
Una volta rimossi i punti di sutura, e’ bene mantenere coperta la cicatrice per 30-40 gg.
E’ possibile abbinare anche creme composte da idrocortisone all1% per favorire il processo di cicatrizzazione.