Purtroppo la problematica legata alle cosiddette occhiaie e borse sotto gli occhi e’ riscontrabile anche nei soggetti giovani.
Spesso si tratta di un difetto estetico genetico-ereditario, dove influiscono anche alimentazione scorretta e stress.
Attraverso la tradizionale tecnica della blefaroplastica inferiore e’ possibile porre rimedio a questo spiacevole inestetismo.
Per blefaroplastica inferiore si intende, nello specifico, l’asportazione dell’adipe, del muscolo e della pelle in eccesso.
Dopo un’accurata visita presso lo studio medico di fiducia e valutate le condizioni psico-fisiche generali del paziente, si stabilisce il tipo di intervento da eseguire.
Come per la blefaroplastica superiore, anche in questo caso il paziente dovrà sottoporsi ad una serie di esami clinici, atti a decretarne l’idoneita’ a questo tipo di operazione chirurgica.
Come si svolge l’intervento?
In genere si predilige l’anestesia locale, dopo la quale il medico chirurgo eseguira’ un’incisione lungo la palpebra inferiore, appena sotto la linea delle ciglia, per eliminare, con l’apposita strumentazione, gli accumuli di grasso localizzato.
L’intervento si esegue in day hospital, per cui dopo poche ore il paziente potrà essere tranquillamente dimesso per riprendere le sue normali attivita’.
Durante il post operatorio la zona interessata presenterà un certo gonfiore, ma le funzioni visive non subiranno alcuna alterazione.
I risultati effettivi appariranno dopo 2/3 mesi circa dalla data dell’intervento.
Benefici e controindicazioni
L’intervento non e’ indicato a colori i quali presentano eccesso di cute e di muscolo orbicolare.
E’ invece particolarmente consigliato in individui giovani con borse ereditarie e poco adipe in eccesso.
Generalmente i punti non vengono applicati, in quanto l’incisione si rimargina da sola.
Il gonfiore e’ temporaneo e la ripresa è molto rapida.
Qualora l’inestetismo dovesse ripresentarsi, ci si potra’ risottoporre all’intervento senza controindicazioni.
Prima dell’intervento si consigliano i seguenti accorgimenti
– Informare il medico chirurgo di qualsiasi eventuale terapia farmacologica (antinfiammatori, cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc).
– Sospendere l’assunzione di farmaci contenenti acido acetilsalicilico e terapie anticoagulanti nelle due settimane che antecedono l’operazione.
– Eliminare o ridurre il fumo almeno una settimana prima di sottoporsi all’intervento.
– Segnalare subito l’insorgenza di raffreddore, mal di gola, tosse, eruzioni cutanee ecc.
– Segnalare un eventuale stato di gravidanza.
Inoltre si consiglia al paziente di organizzarsi con un accompagnatore o persona di fiducia che possa assisterlo a casa il giorno dell’intervento.
La durata dell’intervento e dell’osservazione postoperatoria sono variabili, pertanto la persona incaricata, dovrà attendere sino al momento delle dimissioni, garantendo assistenza fino al giorno seguente.
Astenersi da altri impegni, anche minimi sia nel giorno dell’intervento che il giorno successivo.
La sera che precede l’operazione pasti frugali e moderati, privi di alcolici.
Rimuovere ogni tipo di protesi (dentarie, acustiche, lenti a contatto…) ed ogni oggetto metallico (gioielli, piercing, ecc…)
Alla vigilia dell’intervento
– un lavaggio accurato, capelli compresi, la rimozione di smalto da mani e piedi, depilazione delle ascelle e nelle zona pubica, se lo richiede il tipo di intervento.
– acquistare i farmaci prescritti per l’operazione.
– cominciare la terapia antibiotica indicata in ricetta secondo i tempi prestabiliti.
Il gonfiore postoperatorio
L’intervento di blefaroplastica inferiore e’ indolore e comporta l’esito di una piccola cicatrice praticamente impercettibile.
Il tempo di recupero delle consuete attività sarà lievemente più lungo rispetto alla blefaroplastica superiore, il tempo stimato e’ di circa due settimane.
Anestesia: locale
Durata: day hospital 45 min / 1 ora
Recupero:15 giorni