La predisposizione alla bellezza è un atteggiamento connaturato nell’uomo; bellezza è sinonimo d’armonia, proporzioni, equilibrio, ma equivale anche ad eleganza e fascino. Quando, col passare degli anni, la pelle non produce più la stessa quantità di sostanze che aiutano il rinnovo cellulare e l’idratazione profonda e quindi si perdono tonicità, elasticità e pienezza. Il nostro viso cambia e quindi si cercano dei metodi che lo riportino al fascino originale, senza sconvolgerne la naturalezza.
La ptosi cutanea, le rughe e lo svuotamento di guance e zigomi sono i principali segni del passare del tempo e il miglior rimedio contro questi segni è sicuramente il filler. Il filler, che tradotto in italiano significa “riempitivo” è un prodotto che va a colmare lo svuotamento che è la causa principale della comparsa delle rughe naso-geniene, le cosiddette “rughe da marionetta” e della caduta dei tessuti attorno alla mandibola.
Il filler più utilizzato in Italia è sicuramente l’acido ialuronico. Già presente nel nostro corpo, l’acido ialuronico è uno dei principali componenti del tessuto connettivo dell’uomo che conferisce alla pelle le particolari proprietà di resistenza e mantenimento della forma. Si capisce bene e quando viene a mancare, o a diminuisce drasticamente, anche esternamente la nostra cute cambia aspetto. Iniettato con piccoli aghi e in piccole quantità, si può ottenere un rimpolpamento del viso e una distenzione dei tessuti, con notevole riduzione di rughe e ptosi tissutale (abbassamento della pelle per via della forza di gravità). Inoltre questo riempitivo può anche andare a diminuire la profondità di rughe congenite e solchi profondi insorti o diventati più evidenti con gli anni.
A seconda delle zone da riempire e del risultato che si vuole ottenere esistono diversi acidi ialuronici in commercio che si differenziano per il grado di densità. Anche in base a quest’ultimo varierà la durata del risultato.
L’acido ialuronico è atossico e non dà allergie essendo già un componente naturale dell’organismo umano, anche per questo è uno dei riempirtivi più utilizzati. Tuttavia è bene assicurarsi che il medico che ve lo inietta sia serio e professionale: chiedete sempre a fine seduta il certificato dell’acido che vi è stato iniettato, è una garanzia sia per voi, sia per il medico.
La bravura del medico estetico sta nel capire quanto e dove iniettare l’acido ialuronico, per ricreare l’armonia del viso e nascondere i difetti, scegliendo punti precisi in base alla mimica di ogni singolo paziente e alla tipologia di rughe da riempire. Con questo riempitivo i risultati saranno assolutamente naturali e avranno una durata di diversi mesi. E’ possibile fare 3/4 sedute all’anno quando si vede svanire l’effetto del filler e il vantaggio è che probabilmente servirà meno prodotto a ogni seduta.
Per chi non vuole sottoporsi a questo trattamento periodicamente e ha visto il risultato ottenuto rimpolpando alcune zone strategiche del viso, è possibile fare un intervento definitivo che dà un risultato altrettanto sicuro e naturale: il lipofilling. Si tratta dell’iniezione nelle zone selezionate del proprio grasso corporeo, aspirato da aree di accumulo adiposo e purificato secondo la tecnica di Coleman, utilizzata anche per eliminare imperfezioni e svuotamenti in altre parti del corpo.