La biorivitalizzazione è un trattamento medico che integra nel derma quelle sostanze che il nostro organismo non riesce più a produrre in forma adeguata a causa dell’invecchiamento. Quando la pelle perde tonicità significa che c’è carenza di quelle sostanze che promuovono la rigenerazione cellulare permettendo alla cute di restare tonica ed elastica. Con la revitalizzazione cutanea, o biostimolazione, è possibile re-introdurre queste sostante nell’organismo favorendo il riequilibrio della normale condizione fisiologica e la riattivazione della parte più vitale della cute.
Le sostanze che vengono utilizzate sono vitamine, acido ialuronico, aminoacidi, coenzimi e minerali, tutte sostanze naturali che non danno rischio nè di rigetto, nè di allergia in quanto già presenti nel nostro organismo. Queste vengono infiltrate nel derma mediante aghi sottilissimi e indolori, per cui non serve neanche l’anestesia. Si vedrà subito un “ponfo” che andrà diminuendo mano a mano che le sostanze vengono riassorbite dalla cute.
Il gonfiore relativo all’infiltrazione può perdurare, al massimo, alcune ore, causando un aspetto modestamente edematoso (gonfiore). Il paziente non deve sottoporsi a lampade, o esporsi ai raggi del sole diretti per alcuni giorni.
L’effetto è visibile da poche dopo l’applicazione. L’effetto più visibile è un maggiore turgore e luminosità della pelle, oltre a una compattezza ed elasticità ritrovata; in alcuni casi si può anche vedere una diminuzione delle rughe superficiali.
Il trattamento non deve essere effettuato in caso di patologie acute o croniche a carico dei tessuti interessati e altrettanto durante la gravidanza o l’allattamento.