La Rinoplastica è un intervento di chirurgia estetica che corregge i difetti della forma o del volume del naso modellandolo o, eventualmente, riducendolo. In questo caso le sue parti anatomiche vengono rimpicciolite, modellate, ma non eliminate.
Questa tecnica è usata al fine di ottenere una maggiore naturalezza ed armonia.
Per migliorare anche la funzionalità, nel caso di problemi di respirazione, si ricorre alla Rinosettoplastica: intervento combinato estetico e funzionale.
FASE PRE-OPERATORIA
La modificazione della forma del naso è il risultato di una programma operatorio che si basa su diversi elementi: i desideri del paziente, la struttura anatomica, il profilo del viso e le proporzioni.L’analisi diretta del volto e di fotografie da diverse angolazioni corrette graficamente (anche tramite computer) permettono al chirurgo di ottenere una giusta visualizzazione della correzione e mostrare al paziente ipotesi realistiche. E’ importante che il chirurgo valuti attentamente la struttura del naso e del tipo di pelle: se è sottile ed elastica risponderà meglio all’intervento, in caso contrario le modifiche dovranno essere più contenute. Il naso deve essere valutato nel contesto del viso, non come elemento a sé stante. Quindi va personalizzato al viso del paziente per risultare il più naturale possibile.
ESAMI PRE INTERVENTO E TERAPIA FARMACOLOGICA
Sospendere l’assunzione di farmaci contenenti acido acetilsalicilico (es: Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc…); eliminare o ridurre il fumo almeno una settimana prima dell’intervento. Normali accertamenti di routine: emocromo, ves, glicemia, transaminasi, creatinina, CPK, PTT, tempo di protrombina Elettrocardiogramma basale.Assunzione di antibiotici per 5-6 giorni dal giorno precedente all’intervento.
TECNICA OPERATORIA
Si interviene esclusivamente attraverso due incisioni all’ interno delle narici; non sono quindi visibili cicatrici esterne. Solo per ridurre narici particolarmente lunghe o larghe occorre eseguire un’ incisione all’esterno nelle pieghe naturali alla base delle narici stesse. Tecnicamente si agisce su due zone: la punta e il dorso, ma se occorre anche sul setto.La correzione della punta, che prende forma dalle cartilagini alari da cui è costituita, viene effettuata con tecniche che ne consentono il modellamento.L’ intervento prosegue con le modifiche del dorso, che consiste nello scollare la pelle dallo scheletro nasale ed infine nello stringere le ossa nasali laterali.Al contrario, nel caso di nasi a sella, si provvede a riempire la depressione mediante fillers permanenti.
PERIODO POSTOPERATORIO
Il paziente viene dimesso entro le 12 ore dall’intervento e può riprendere al più presto le attività quotidiane. Il naso si presenterà gonfio, talvolta accompagnato da edema palpebrale.Per la scomparsa delle ecchimosi bisognerà attendere 8/10 giorni; dopo di che è possibile riprendere l’attività professionale. I punti interni che richiudono le incisioni sono di tipo riassorbibile, perciò non occorre rimuoverli. A partire dalla rimozione del gesso, 8 giorni dopo l’intervento, il naso si sgonfia lentamente, si assottiglia e riprende la sua consistenza naturale. La stabilità del nuovo naso è definitivamente raggiunta dopo un mese, anche se il risultato finale si potrà apprezzare completamente non prima di 6 mesi\1 anno.